Come organizzare la giornata quando lavori da casa e ti devi anche occupare dei figli
Fra casa, lavoro, marito e figli inizi a sentirti un filo alle cozze? Sudi 4 camicie per trovare un equilibrio casa-lavoro decente e poi, appena pensi di averlo trovato, ecco che arriva l’imprevisto che ti sballa di nuovo tutti i piani. Credimi, sono con te. Capire come organizzare la giornata quando lavori da casa non è per niente semplice, soprattutto quando hai anche intorno i figli.
Questo articolo infatti è per te se:
- hai i figli a casa in quarantena
- i figli vanno a scuola ma capita che stiano a casa malati ogni tanto o per festività che il tuo lavoro non concede (cioè loro sono in vacanza ma tu no)
- i tuoi figli sono troppo piccoli per andare a scuola o hai scelto (come me) di non metterli all’asilo nido per ora
- Qualsiasi altra esigenza che ti porti a lavorare da casa con i figli intorno
- Come organizzare la giornata quando lavori da casa e ti devi anche occupare dei figli
- Prima di organizzare la tua giornata, valuta la tua situazione
- Organizzare la giornata quando lavori da casa – tutte le opzioni
- Come organizzarsi con figli dai 4 anni in su e un lavoro da casa flessibile (opzione 1)
- Organizzare la giornata con lavoro flessibile e figli piccoli intorno (opzione 2)
- Come fare quando il lavoro da casa non è così flessibile? (opzione 3 – figli 4+ anni)
- Gestire lavoro da casa non flessibile e figli piccoli (opzione 4)
- Figli e lavoro da casa – ultime considerazioni
Sempre più spesso si sente di mamme e papà che non sanno più come gestirsi per tenere occupati i figli a casa (in quarantena o no) e cercare comunque di essere il più produttivi possibile a lavoro. Senza neanche menzionare che, il non poter uscire mai o fare le cose che amiamo, non aiuta certo a sentirsi carichi di energie.
Benchè io adori lavorare da casa e, anzi, abbia sgobbato parecchio per raggiungere l’obiettivo di fare blogging a tempo pieno, mi rendo conto che comporta tanti cambiamenti importanti.
Quando poi si aggiungono anche i pargoli che scorazzano liberi per casa, ahimè… Ci vuole un total makeover organizzativo. Ne so qualcosa con due gemelli che non fanno mai niente in contemporanea (mangiare, dormire, ecc) i primi mesi sono tuttora un ricordo confuso.
Quindi parti dal presupposto che non sono qua a dirti “ti capisco” così per dire.. Ti capisco sul serio 🙂
Oggi quindi condividerò con te alcuni dei miei metodi comprovati per poter organizzare la giornata al meglio pur lavorando in smart-working, telelavoro o sul tuo business online e conciliare anche famiglia e mansioni di casa.
Sei pronta dunque?? Partiamo..

Prima di organizzare la tua giornata, valuta la tua situazione
Prima di poter organizzare la giornata lavorativa e non, bisogna valutare bene la tua situazione attuale. E’ importante quindi capire bene:
- che tipo di lavoro svolgi
- se hai orari flessibili oppure no
- l’età, e quindi le necessità, dei tuoi figli
- che tipo di supporto/aiuti puoi sfruttare
- cosa puoi delegare
Per farti un esempio, ecco la mia situazione attuale: sono una mamma di 3 bambini, uno di 4 anni che va a scuola e due gemelli di un anno a casa con me. Mio marito fa turni di 24 e a volte 48 ore quindi non posso molto contare su di lui anche quando è a casa. Fa quello che può ma è esausto. Le nostre famiglie vivino lontano (la mia addirittura oltreoceano) quindi non abbiamo aiuti di nessun genere per baby sitting o altro. Io lavoro da casa sul mio blog perchè abbiamo scelto di non mettere i nani all’asilo per ora. Inoltre collaboro con un secondo blog insieme alla mia socia Elena (che fa gran parte del lavoro al momento).
Vedi? Puoi già iniziare a farti un’idea di come organizzare la giornata quando lavori da casa possa costituire una sfida diversa a seconda della tua personale situazione.
Per me infatti non è sempre stato così. Prima di avere i gemelli lavoravo a tempo pieno fuori casa e, prima ancora, avevo anche un lavoro part-time da casa. Ma il blog esiste già da anni ed è sopravvissuto a lavori estenuanti, problemi di salute, e tanto altro ancora.
Ho dovuto adattarmi in continuazione e non nascondo che qualche volta sia stato frustrante, ma è valsa la pena riorganizzare le mie giornate perchè, quando trovi il ritmo giusto, non c’è nulla di più appagante di sentire che riesci finalmente a gestire tutto.
Ecco quindi alcuni metodi che coprono diverse situazioni, ma ricorda in primis questi 3 importanti fattori:
- il controllo assoluto non esiste. Anche quando avrai trovato il metodo perfetto per te, gli imprevisti capiteranno sempre e qualche volta dovrai rivedere le tue priorità.
- datti il tempo di adattarti ai cambiamenti perchè all’inizio potrebbe comportare uno sforzo fisico o mentale, ma dopo i primi aggiustamenti andrai alla grande
- sii buona con te stessa. Se ti eri prefissata di fare qualcosa ma la #vitadimamma prende il sopravvento, non sentirti come se non avessi combinato niente perchè fare la mamma è già un lavoro a tempo pieno 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Quindi fai un bel respiro, tutto il resto si recupera.
Organizzare la giornata quando lavori da casa – tutte le opzioni
Ho scelto quindi di considerare 4 tipi di situazioni specifiche, senza tener conto di quali aiuti puoi sfruttare. E’ decisamente più facile inserire gli aiuti piuttosto che contare su degli aiuti che poi non arrivano, sei d’accordo?
Ecco le quattro opzioni, dando per scontato che i tuoi figli siano a casa da scuola:
- Lavoro da casa flessibile con figli in età scolastica
- Lavoro da casa flessibile con figli piccoli
- Lavoro da casa non flessibile con figli in età scolastica
- Lavoro da casa non flessibile con figli piccoli
Chiaramente esistono molte varianti e cercherò di tenerne in considerazione il più possibile. Di conseguenza ti consiglio di scegliere quella che si avvicina di più alla tua situazione, ok?
E ti incoraggio anche a salvare questo articolo, perchè la vita è in continua evoluzione. Non sarei qui a scrivere questo articolo se non mi fossi trovata in tutte e 4 le opzioni sopra elencate 🙂
Ma vediamo un altro fattore determinante

I figli sono a casa o vanno a scuola?
Indipendentemente dall’età dei tuoi piccoli, averli intorno o a scuola fa una grossa differenza.
Ad oggi, con il Covid di mezzo, molti bambini e ragazzi sono a casa da scuola a tempo indeterminato, mentre i genitori si arrabattano per continuare ad essere produttivi sul lavoro in smart working. Suona familiare?
Non temere, le soluzioni esistono sempre, basta non scoraggiarsi.
Se i tuoi figli vanno regolarmente a scuola, ecco i consigli che mi sento di darti:
- Portati avanti con i lavoro, non sai mai quando la situazione potrebbe cambiare. Fra il Covid e altri possibili imprevisti (una volta l’asilo di mio figlio ha chiuso per 4 giorni per maltempo) devi sempre considerare la possibilità che suoni il telefono con notizie inaspettate
- Se hai la possibilità, tieni due o tre numeri di possibili babysitter pronte a darti una mano
- Non fare l’errore di pensare che hai tutto il tempo del mondo per completare le tue mansioni, perchè finirai sicuramente col restare indietro
Se invece i tuoi figli sono a casa a tempo indeterminato:
- Siediti a tavolino e decidi insieme ai tuoi figli una routine settimanale di attività da fare. Riempitela con attività educative, divertenti e anche qualsiasi mansione che possano svolgere autonomamente per apportare aiuto in casa a seconda dell’età.
- Spiega loro che, per quanto la situazione sia frustrante, bisogna restare uniti e aiutarsi a vicenda
- Porta tanta pazienza, l’equilibrio si trova tramite esperimenti e tentativi falliti. Non ti scoraggiare mai.
Come organizzarsi con figli dai 4 anni in su e un lavoro da casa flessibile (opzione 1)
La cosa stupenda di avere un lavoro flessibile è che ti permette di lavorare in completa autogestione. Il problema è che non sempre riusciamo a gestirci bene, vero? 🙂 A volte sembra davvero che il tempo non basti mai.
Per prima cosa, prendi in mano la tua agenda e leggi il mio articolo per imparare ad usare il metodo del Time Blocking.
Riempila con tutti gli impegni quotidiani non lavorativi e valuta se il tempo che ti resta sia sufficiente per svolgere il tuo lavoro.
- Se sì, ottimo. Hai già organizzato la tua giornata, anzi puoi farlo per tutta la settimana.
- Se no, prima di costringerti a infilare ore di lavoro dopo aver messo i figli a letto o alle 3 del mattino, ripercorri i tuoi impegni e scegli una o più delle seguenti modifiche
- delega tutto ciò che puoi
- modifica la routine giornaliera dei tuoi figli così che abbiano più tempo in autonomia
- dai le giuste priorità (il bucato può aspettare fino al weekend?)
- ottimizza i tempi usando una delle tante risorse risparmia-tempo
E il gioco è fatto!
Organizzare la giornata con lavoro flessibile e figli piccoli intorno (opzione 2)
Eccoci, questa è la mia situazione attuale con i gemelli di un anno in casa mentre il quattrenne è a scuola.
I figli piccoli si sa, richiedono molte attenzioni. Non puoi dare loro attività da svolgere in autonomia, non sai mai quando riuscirai ad avere una notte di sonno come si deve e in più, ogni volta che sembrano essersi stabiliti su una routine precisa, ecco che arrivano i dentini, le nuove abitudini alimentari oppure hanno imparato ad arrampicarsi sui muri.
Giuro che negli ultimi 6 mesi avrò cambiato la mia routine lavorativa almeno 6 volte. Ma non temere mamma, anche in questo caso è possibile combinare qualcosa.
Per esperienza personale ti posso dire che il Time Blocking qui ti aiuterà ben poco. E’ quasi impossibile prevedere con certezza quando potrai svolgere le mansioni quotidiane.
Ma l’agenda ti sarà comunque utile. In questo caso dovrai partire dai tuoi obiettivi settimanali e spezzettarli in step giornalieri. Per la mia esperienza personale infatti, ti posso dire che è meglio darsi obiettivi realistici o rischi di sentirti costantemente frustrata, ma neanche troppo semplici o non combinerai mai abbastanza.
Ecco come fare:
- segna sull’agenda gli obiettivi lavorativi più importanti che vuoi/devi portare a termine questa settimana
- suddividili in mansioni giornaliere senza scegliere un orario preciso per svolgerle
- mettiti a lavoro appena ne hai l’occasione e NON sperando (o illudendoti) che si presenterà un’altra occasione durante la giornata
- fai a gara con te stessa per terminare la mansione il più in fretta possibile (senza rinunciare alla qualità chiaramente) eliminando ogni distrazione
- nel fortunato evento in cui si ripresenti una seconda o terza occasione per lavorare, sfruttala per terminare o portarti avanti col lavoro.
Il mio mantra infatti è “non sai mai come sarà domani”. Perchè non è detto che la loro pennichella pomeridiana duri sempre due ore o che l’altro mio figlio, pur essendo a scuola, non decida di sentirsi Batman per un giorno volando dallo scivolo.
In aggiunta puoi:
- creare un’area giochi tutta per loro che li tenga occupati e al sicuro il più a lungo possibile anche quando sono svegli e ti permetta di averli sempre sott’occhio
- imparare ad andare a letto presto e svegliarti due o tre ore prima che si alzino i tuoi figli (come faccio io). Ti assicuro che per quanto l’idea inizialmente mi facesse rabbrivire, non c’è nulla di più appagante che svegliarsi pimpanti quando la casa è ancora addormentata e iniziare la giornata sentendo di aver già raggiunto il tuo obiettivo giornaliero.

Come fare quando il lavoro da casa non è così flessibile? (opzione 3 – figli 4+ anni)
Per lavoro “non flessibile” si intende sia d’orari sia per necessità specifiche, come ad esempio il poter svolgere chiamate o videochiamate senza i figli che urlano in sottofondo, o altre mansioni che richiedano silenzio e concentrazione.
In questo caso ti consiglio prima di tutto di leggere un articolo che ho scritto sull’altro blog il Tuo Why che gestisco in collaborazione con la mia socia Elena, in cui spiego come crearsi un ufficio in casa anche con poco spazio.
Quando il lavoro non offre molta flessibilità, avere uno spazio tuo è importante.
Inoltre entra nella mentalità che, per quanto riguarda le mansioni di casa, è come se tu fossi fisicamente in ufficio. Ergo: inesistente. Se ti organizzavi per fare spesa, pulizie, bucato al di fuori di questi orari prima, lo puoi fare anche ora. Anzi, guarda il lato positivo: non dovendo spendere tempo in macchina, avrai più tempo per farle. Non lasciarti distrarre dal calzino per terra.
Con il classico lavoro dalle 9 all 17, verrebbe logico pensare che tutto il resto dovrà necessariamente ruotare intorno a questo impegno. Ma anche i tuoi figli sono importanti, giusto?
Qui ho tre consigli da darti ed è fondamentale che tu li segua attentamente:
- leggi il mio articolo su come tenere occupati i bambini mentre lavori, in cui ti spiego passo per passo tutti gli step che dovrai seguire
- Sfrutta quante più risorse risparmia-tempo per tutto il resto, in modo che, al di fuori del lavoro, tu possa passare del tempo di qualità con i tuoi figli e non pulendo i vetri
- Non limitarti alla giornata, organizza tutta la settimana e fai in modo di non portarti il lavoro nel weekend
Gestire lavoro da casa non flessibile e figli piccoli (opzione 4)
Lo ammetto. Io qui ho mollato il colpo, o meglio, il lavoro. Benchè le abilità di multitasking non mi manchino, stava diventando troppo stressante per me e non ne valeva la pena.
Ma se questa dovesse essere la tua situazione attuale, non voglio scoraggiarti. Eccoti infatti alcune soluzioni per organizzare comunque la tua giornata intorno ai bisogni dei tuoi piccoli:
- pianifica chiamate o mansioni che richiedano quiete e concentrazione solo durante i pisolini
- rispondi alle email o segui video, corsi o tutorial mentre allatti, dai il biberon o i piccoli sono seduti sul seggiolone
- svolgi prima le mansioni più importanti, anche se sono le più noiose
- fatti aiutare con i bambini ogni volta che puoi
- contratta con il tuo capo al fine stabilire pause regolari per occuparti dei bisogni dei tuoi figli (allattamento o altro)
- chiedigli/le anche di prendere in considerazione una certa flessibilità di orari per le mansioni meno importanti
- considera la possibilità di passare al part-time finchè non potrai rimettere i piccoli al nido
- considera la possibilità di trovare o crearti un lavoro flessibile online
Se quest’ultima opzione ti incuriosisce, ti consiglio di leggere questi articoli:
Ma soprattutto concediti tanta grazia e riposa ogni volta che puoi, perchè gestire bambini piccoli mentre lavori da casa a tempo pieno richiederà davvero tutte le tue energie.
Figli e lavoro da casa – ultime considerazioni
Nel caso tu sia andata direttamente alla parte di articolo che ti interessava e:
- abbia trovato le risposte che cercavi —> fantastico!!
- non sia ancora pienamente soddisfatta —> ecco cosa puoi fare:
- leggi anche il resto dell’articolo perchè fra le varie opzioni ci sono differenze e similitudini e potresti trovare i trucchi che si adattano meglio alla tua situazione
- leggi anche come organizzare la settimana e parti da lì prima di auto-importi troppi cambiamenti
- leggi trucchi di produttività per mamme imprenditrici (molti si possono applicare anche ai lavori da dipendente)
Forza mamma, un passo alla volta e ritroverete il vostro equilibrio!!