Dai ammettilo! Hai comprato anche tu il famoso libro best-seller nel mondo “cosa aspettarsi quando si aspetta”! D’altronde è il tuo primo figlio e per quanto lo desiderassi, non ne sai un beneamato di cosa effettivamente succeda durante la gravidanza. Assolutamente comprensibile! Io l’ho comprato e l’ho trovato fantastico e orripilante allo stesso tempo! Pieno di consigli utilissimi (anche per il papà) dal concepimento fino a 6 settimane dopo il parto! Ma anche pieno di dettagli così terrificanti da farmi saltare capitoli interi a piè pari! Chiamatemi codarda, ma io di rovinarmi la gioia dell’esperienza con letture su emorroidi, squarci vari ed eventuali ed esami medici da far rabbrividire Frankenstein… Proprio non ce l’ho fatta! Però lo consiglio a tutte! Davvero! Ma cosa aspettarsi DOPO che si aspetta è un’altra storia!!
D’altronde è un libro sulla gravidanza, non su quello che significa in termini pratici il post-parto e il diventare mamma. Quindi eccomi qua. Te lo racconto io cosa ti devi aspettare dopo la nascita. Sei pronta? Bene, iniziamo (ovviamente dal peggio al meglio perchè mi piacciono i lieto-fine).
Giusto per essere mentalmente preparata, è sempre meglio chiedersi:
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Cosa aspettarsi dopo che si aspetta? Di non potersi sedere da nessuna parte.
In caso di cesareo la storia è diversa, ma se hai avuto un parto naturale, dal più fortunato a quello più sfigato la regola non cambia: non ti potrai sedere MAI! Per una settimana (o più a seconda della situazione) munisciti di cuscini perchè se pensi di poterti sedere comoda su una sedia di legno, scordatelo. Il primo giorno dopo il parto l’infermiera mi suggerì di godermi una bella doccia calda. Non vedevo l’ora, ma avevo anche paura di svenire visto che in 3 giorni avevo mangiato sì e no un panino, un paio di gelatine (schifosissime) e forse un succo di frutta che ricordo vagamente di aver vomitato durante il parto. Dunque mi comunica che la doccia è provvista di seggiolino per sedersi… Le volevo chiedere se sapeva perchè mi trovavo in ospedale!! Vabbè…
Un paio di giorni dopo torniamo a casa e mio suocero decide di fare una bellissima foto di famiglia. L’unico problema è che vuole che tutti restino in piedi tranne me, che reggevo in braccio mio figlio. Secondo il suo occhio di fotografo, mi sarei dovuta sedere sul bracciolo del divano! No dico, ma con tutti i cuscini che ci sono SUL divano, ma proprio il bracciolo? E mi raccomando cara, stai lì finchè non sono tutti in posa! Ma mortacci…
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Cosa aspettarsi dopo che si aspetta? Un vampiro-succhia-latte.
Sì. Proprio così. Preparati perchè l’allattamento è stupendo ma anche infinito! Ogni due ore (a volte anche meno) il nano avrà bisogno di mangiare e il cibo sei tu! Pensi che stia succhiando latte, ma in realtà è l’anima che si sta portando via! Il libro questo non lo dice proprio! Se consideri che in un ciclo di due ore il cammello sta attaccato circa mezz’ora, poi devi cullarlo e fargli fare il ruttino, alla fine ti sembrerà di averlo appena messo giù quando si sveglierà per un’altra dose, con gli occhi rossi e i suoni più raggelanti che tu abbia mai sentito. Altro che quelle mezze cartucce di Twilight!
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Cosa aspettarsi dopo che si aspetta? Manie omicida.
Ok, il libro ti avvisa che sarai esausta con tanto di consigli su come gestire al meglio la situazione (perchè una soluzione vera non c’è), ma non ti dice che la mancanza di sonno ti farà venire in mente le peggio cose. Ti punge una zanzara e hai voglia di prendere a testate il muro, inciampi su una ciabatta lasciata lì da tuo marito (anche lui esausto) e ti immagini di strangolarlo a mani nude. Quindi nascondi tutte le possibili armi o oggetti contundenti per almeno 6 mesi.
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Cosa aspettarsi dopo che si aspetta? Che la casa puzzi come una discarica di porto.
Siccome è fondamentale che approfitti di ogni momento che puoi per chiudere gli occhi, i piatti nel lavello si accumuleranno, la biancheria sporca pure e, ad aggiungersi, ci saranno i pannolini puzzolenti. Il libro ti dice che è normale, ma non ti dice che dopo qualche giorno è così orripilante che non riesci neanche a dormire… Un circolo senza fine!
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Cosa aspettarsi dopo che si aspetta? Le stramaledette coliche neonatali.
Ti auguro di cuore che non sia il tuo caso, ma se così fosse sappi che si supera anche quello. Se dovessi avere bisogno di qualche consiglio, leggi il mio post su come sopravvivere alle coliche del neonato Così sei pronta ad ogni evenienza.
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Cosa aspettarsi dopo che si aspetta? Di dover tornare al lavoro…
…Dopo quelli che ti sembrano essere solo pochi giorni dalla nascita di tuo figlio. Magari saranno passati 3, 6 o anche 9 mesi, ma tu non ricorderai neanche il tuo nome, figuriamoci se penserai al lavoro. Sarai convinta di essere su un altro pianeta e che il lavoro sia solo un ricordo lontano. Appena riprenderai un minimo coscienza, inizierai a pensare alle varie alternative. Nel caso, ho scritto anche un post sulla possibile scelta di lavorare da casa un altro sui pro e contro dei lavori online.
Vignetta a cura di Stefania Gervasoni – Il mondo di Hat
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Cosa aspettarsi dopo che si aspetta? Di scoppiare a piangere.. E tanto!
Al suo primo sguardo o al suo primo sorriso, al suo primo rigurgito (qui la gioia non c’entra) e alla sua prima parola. Al suo primo goffo tentativo di gattonamento, per non parlare dei primi passi. Insomma, al primo di tutto! Anche se non sei facile di lacrima, aspettarsi di versarne un bel po’ (e quindi munirsi di kleenex ovunque) è un dovere. All’inizio darai la colpa agli ormoni incasinati dal post-parto, poi penserai che sia la mancanza di sonno. Ma non è così. Piangerai di gioia anche dopo la seconda notte in cui finalmente dormirà ininterrottamente. Ti chiederai “perchè la seconda?”. Perchè la prima la passerai a piangere dopo aver capito che avresti potuto dormire anche tu invece di svegliarti in preda al panico perchè lui non ha emesso i soliti suoni inquietanti (con conseguente corsa per vedere se respira sbattendo ovviamente il mignolino contro la gamba del letto)! Lacrime a profusione.
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Cosa aspettarsi dopo che si aspetta? Di parlare solo di lui
Eh niente, sei diventata mamma. Romperai le balle a tutti a riguardo. Poi ti calmerai e tornerai a parlare anche di altro, promesso.
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Cosa aspettarsi dopo che si aspetta? Di restare sorpresa
nello scoprire che ci si può davvero adattare a tutto (e poi dicono che sparo solo cacchiate!)
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Ma soprattutto…
Aspettarsi di provare l’amore più profondo che si possa immaginare. E anche dopo che l’hai immaginato, ancora non ci siamo.
Questa è solo una breve lista, diciamo la primissima parte di quello che sarà la tua tragicomica vita d’ora in poi. Ma quello che non ti aspetterai di certo, è che, per qualche strano mistero della natura, ne sarai così felice da voler “aspettare” di nuovo.
La serie continua… Giugno 2018
15/6 – Sono strafelice di aggiungere queste due righe per annunciarvi che altre incredibili mamme blogger (e anche una nonna e un papà perchè non ci facciamo mancare niente), hanno deciso di aiutarmi nel portare avanti la mia crociata…serie su “cosa aspettarsi dopo che si aspetta”. Segui l’hashtag #cosaaspettarsidopochesiaspetta su instagram e ogni venerdì ognuno di loro pubblicherà un post con il loro punto di vista su questo topic. Ci sarà da ridere! Li potrai trovare anche sulla mia pagina Facebook!
Oggi è il turno di Nadilla aka Priscilla e il suo esilarante post “Da uno a due:la vita dopo il secondo figlio“! Il perfetto proseguimento di questo mio articolo! Vi invito calorosamente a leggerlo se volete farvi due risate e prepararvi come si deve all’arrivo del secondogenito! Altro che esorcista…. Seguite Nadi sul suo blog Datemi una M e sui suoi social mi raccomando!
22/6 – E’ il turno di Silvia con il suo blog Mamma in Viaggio. Chiaramente Silvia parla soprattutto di viaggi, quindi cosa potevamo aspettarci da lei se non un fantastico post su cosa aspettarsi veramente quando si va in vacanza con un bambino? Chi ha provato lo sa, e chi non ha provato… Beh, armatevi di questi consigli! Assolutamente da leggere!!
23/6 – il quarto episodio di Alessia Gribaudi Tramontana che gestisce diversi blog tra i quali Mamma e Donna in cui ci parla della sua esperienza con due adolescenti..No dico, uno dietro l’altro a distanza di solo un anno!! Santa donna!!
Luglio 2018
6/7 – e con l’inizio di Luglio passiamo anche ad argomenti più spinosi con Chiara Ciemme e il suo super originale blog Piano Terra, Lato Parco. Il suo post “10 cose idiote (+3) che mi hanno detto da quando sono mamma” ti farà letteralmente rotolare dal ridere!
13/7 – Poteva mancare l’argomento spannolinamento? Certo che no! Giordana Orlando e la sua amica Elena Martinelli curano il blog Hashtagmamme. L’articolo di Giordana sulla sua esperienza nel togliere il pannolino a suo figlio ti darà un’idea di cosa ci si potrebbe aspettare. Sempre con molta ironia eh?! Altrimenti non se ne esce!!
20/7 – Questa settimana tocca a me!! Pensavi di non poter più fare nessun tipo di attività fisica perchè troppo presa a occuparti del nano? E’ proprio qui che ti sbagli mama… Perchè quando inizia a camminare, tu inizi a correre!! E Tanto!!! Scarpe da corsa, contapassi e vestiti comodi perchè l’allenamneto è iniziato!!
27/7 – nell’ottavo episodio della serie, Francesca Orsini con il suo blog D di Donna, ci racconta la sua esperienza l’intolleranza alimentare nei bambini, in particolare al lattosio! E naturalmente, lo fa con grandissima ironia!!
Agosto 2018
03/8 – Oggi è il turno di Gianluca Benvenuto sul suo blog Il sorriso non ha età. Il nostro unico papà si sfoga su quello che succede nella mente di un uomo quando lei è incinta in modo molto divertente e anche onestamente autoironico!!
10/8 – con il decimo episodio conosciamo una parte molto intima di Chiara Mura che scrive sul suo blog Una mamma Zen di un argomento che la tocca in modo particolare. Chiara si è aperta con moltissima onestà su quella che è la sua visione di Istinto materno e del perchè non sia proprio uguale per tutte. Fa sorridere ma anche pensare molto.
17/8 – Oggi tocca a Ileana de Pasco e suo marito Andrea che con il loro dolcissimo blog Innamorati in Viaggio, ci raccontano come cambiano i viaggi con l’arrivo di un bimbo. Con simpatia e realismo Ileana ci illustra 9 cose da aspettarsi dopo che si aspetta, quando si è una famiglia di viaggiatori. Assolutamente da leggere!
31/8 – A chiudere il mese di agosto ci pensa Rossella Kohler con il suo blog Fantasic Nonna. Si hai capito bene, abbiamo anche una nonna, o “double mom” come piace a me. Rossella infatti ci racconta del suo personale punto di vista e di quello di altre nonne su cosa significa diventare nonna e le sorprese che riserva nel suo articolo “Ma te lo aspettavi, Nonna?”. Avere un brillante e dolcissimo scorcio sul futuro è una prerogativa di pochi quindi goditelo.
Settembre 2018
07/09 – Visto che Settembre è il mio mese, ci penso io ad aprirlo con un nuovo articolo intitolato “Multitasking, non ti temo!”. In questo articolo ho voluto sbeffeggiare me stessa per la presunzione avuta nel cercare di fare tutto da sola per troppo tempo. Esperienza che mi è servita a capire che, quando si può, è meglio delegare. Essere capace di fare qualcosa non significa per forza di cose caricarsi il peso del mondo sulle spalle.
14/09 – Corinna Olivieri e il suo blog Segreti di Mamma ci porta un esilarante scorcio della vita con figli che fanno da 0 a 12 anni. Lei con i suoi tre combinaguai ne ha collezionate di avventure da raccontare e ci fa un riassunto nel suo ironico (tuttavia pieno di speranza) articolo intitolato appunto “Mamme stressate 0-12. Ridiamoci su!!”
21/09 – il 15simo episodio della serie è firmato da Valentina Silvestri con il suo magico blog Mamma Turchina. Nonostante sostenga che la sua bacchetta magica abbia le pile scariche, riesce a condividere con noi la ricetta segreta per conquistarsi una sacrosantissima (e meritatissima) serata sul divano… Da sole!!!! Il suo post infatti si intitola “Le mamme e la conquista del divano” e se anche tu agogni ad un po’ di pace ogni tanto, ti consiglio vivamente di leggerlo!! 😉
28/09 – Cinzia Bellucci e il suo blog Più Mondo Possibile ci racconta di tutto ciò che davvero non si aspettava della maternità! Una sorpresa continua ma non di meno parte della nostra vita di mamme!
Ottobre 2018
05/10 – Ottobre lo apre Diana Russo con il suo dolcissimo blog Piccole Mamme Crescono. Con il suo articolo “cosa aspettarsi dopo che si aspetta nove mesi” ci riporta indietro ad affrontare con lei un argomento di cui non aveva mai parlato: entrambi i suoi parti che sono stati tutto l’opposto di ciò che si aspettava o avrebbe voluto. Ma tutto è bene ciò che finisce bene!
12/10 – E ritorna lei: Nadi. Il suo umorismo mi piega ogni volta e anche questa volta non si smentisce!! Nadilla con il suo blog Datemi una M ci parla dell’era della scuola. Lasciate ogni speranza…..
19/10 – Flavia Rossi, fondatrice del blog Centrifugato di Mamma ci parla della sua duplice esperienza di gravidanza e parto in Repubblica Dominicana. Le “particolarità” (per metterla giù soffice..) che si è ritrovata ad affrontare sono interessanti a tratti esilaranti. Ma la vita di Mamma Expat è anche questo, no?
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La mia casa fa già schifo e sono solo ancora in gravidanza… in questo momento oltre a sognare di non avere più nausea & stanchezza vorrei tantissimo una signora delle pulizie pronta full-time!
Ci credo cara Paola! Io la volevo allora e la vorrei tuttora una signora delle pulizie!! Tieni duro che le nausee passano.. Non posso dire altrimenti della stanchezza, ma ne varrà la pena! Chissene della casa stile post-apocalisse! 😄
Con il cesareo se sei sfigata (come me la prima volta) non riesci ad alzarti dritta per 10-15 giorni :/
Oh mamma Alessia!! Che sfiga davvero.. spero sia un caso sporadico altrimenti siamo davvero fregare tutte quante!