I sensi di colpa delle mamme che lavorano sono molto comuni, ma non hanno motivo di esistere – ecco come liberarsene una volta per tutte
Quando una mamma lavora, che sia per scelta o per necessità, spesso si sente giudicata o fa fatica a distinguere fra i sensi di colpa e lo stress. Perchè gestire tutto non è facile e spesso la stanchezza ci mette del suo. Ma quanti di questi sensi di colpa hanno davvero ragione di esistere?
Per la maggior parte dei casi, nessuno.
Ti è mai capitato di pensare cose come:
- non passo abbastanza tempo con mio figlio
- vorrei che i miei figli mangiassero più sano
- lavoro solo per portare a casa la pagnotta, ma cosa darei per poter fare la mamma a tempo pieno o poter lavorare da casa
- ma com’è che corro tutto il giorno eppure non sembra mai abbastanza?
- ma come fanno le altre mamme a fare tutto?
- Se mando mio figlio al nido lo sto “abbandonando”
- Se non lo mando al nido, allora sto rinunciando alla mia carriera (o alla mia indipendenza economica, ecc)
Tranquilla mamma, ti capisco eccome!
Ma ti prometto che dopo aver letto questo articolo fino in fondo sentirai un grosso peso alzarti dalle tue sovraccariche spalle e tornerai presto ad avere una prospettiva migliore della tua vita lavorativa e di mamma.
Perchè le mamme lavoratrici hanno più sensi di colpa delle mamme che non lavorano?
A parte il fatto che non credo davvero che sia così. Credo semplicemente che i sensi di colpa di una mamma lavoratrice si incentrino su un fattore importante che andremo a vedere fra poco, ma ti assicuro che anche le mamme “casalinghe” hanno la loro bella dose di sensi di colpa.

Quando una mamma lavora entra in gioco un fattore che noi tutte sappiamo essere la cosa più preziosa che abbiamo: il nostro tempo. L’unica cosa che nessuno potrà mai ridarci indietro.
E iniziano a instillarsi pensieri come:
- crescono così in fretta e mi sto perdendo così tanto
- non ci saranno mai più momenti così
- passo così tanto tempo a lavoro che non ricordo che faccia abbia mia figlia
- nel weekend sono così stanca che proprio non ho le forze di andare al parco, ma se non lo faccio quando passo del tempo con i miei bambini?
- e via dicendo
Benchè siano tutti pensieri totalmente normali e comprensibili, ti assicuro che non hai motivo di stressarti troppo a riguardo.
Se sei una mamma per la quale è davvero importante passare più tempo possibile con i tuoi figli, allora forse le tue priorità sono cambiate e lasciamelo dire, è totalmente ok! Se l’idea ti rende felice, allora lascia il tuo lavoro e dedicati ai tuoi figli. Se hai paura di tagliare il budget di famiglia, puoi sempre trovare un lavoro online che ti permetta di fare entrambe le cose gestendoti con più autonomia.
Ma se passare tutto il tuo tempo con i tuoi figli non è la tua unica aspirazione, a costo di essere ripetitiva, anche in questo caso ti devo dire che è totalmente ok! 🙂
Non per tutte è facile adeguarsi a fare le stesse identiche cose ogni giorno. Alcune mamme hanno bisogno di sentirsi realizzate lavorativamente o almeno avere uno sfogo creativo di qualche genere.
Per non parlare del fatto che fare la scelta di rinunciare ad un introito non è semplice per la maggior parte delle famiglie. Una mamma che sceglie di smettere di lavorare rischia di sentirsi in colpa di aver fatto questa scelta.
Eh ma così è un gatto che si morde la coda, no?
Vediamo quindi come possiamo fare per eliminare i sensi di colpa una volta per tutte.
Come identificare i sensi di colpa per quello che sono
Il primo passo da fare è quello di vedere le cose per quello che davvero sono.
Ci sono errori irreparabili e cadono tutte nella sezione “abusi/maltrattamenti/ traumi/ ecc” ma non è il nostro caso, giusto?
Poi ci sono “errori”, volutamente messi tra virgolette in quanto assolutamente riparabili. Quelli in cui si può sempre aggiustare la rotta. Il fatto che tu ti stia già chiedendo se avresti potuto fare meglio ti rende già una mamma con i fiocchi, quindi lascia stare i sensi di colpa e concentrati semplicemente su cosa puoi fare la prossima volta, ok? Niente è perduto, mama 🙂 Tienilo a mente.
E poi ci sono “le para” 🙂 quelle che noi mamme spesso ci facciamo senza alcuna ragione che abbia un senso logico. I viaggi mentali che derivano da dubbi, incertezze, stanchezza, stress e tanto altro ancora.
Identificare la vera natura dei propri sensi di colpa ti darà subito la chiave per eliminarli e vivere più serena.
Zero sensi di colpa quando hai bisogno di tempo per te stessa
Spesso è la stanchezza che ingigantisce le tue preoccupazioni. Ecco perchè, fra le tante altre ragioni, diventa importante per una mamma prendersi del tempo per sè.

Mi rendo conto che, con le mille cose da gestire, trovare del tempo per te stessa sembri quasi un’utopia. Ma fatti questa domanda: se fossi più riposata daresti la stessa importanza a ciò per cui stai sentendo in colpa?
Eliminare lo stress eccessivo è uno step importante per poter essere una mamma più serena. E una mamma più serena rende tutta la famiglia felice.
Quando avrai ricaricato le batterie sarai in grado di vedere le cose con più lucidità e ti renderai conto che molti sensi di colpa non avevano proprio ragione di esistere.
I migliori modi per eliminare del tutto ogni senso di colpa
Una volta che sei più riposata e hai imparato ad identificare i problemi per quello che sono, è ora di eliminare gli ultimi residui di sensi di colpa. Abbiamo visto che per le mamme lavoratrici spesso è il fattore “tempo” quello che influisce di più.
Vediamo subito come rimediare.
Sfrutta la qualità piuttosto che la quantità #1
Se il tempo è quello che è, inutile rimuginarci sopra, giusto? 🙂 Molto meglio invece cercare di rendere quel tempo con i propri cari il più speciale possibile.
Ogni tanto ci sta smettere di cercare di essere perfette cuoche, perfette “housewife”, perfette tutto. Molto meglio invece ascoltare davvero i propri figli quando hanno un problema o rinunciare alla cena perfetta per passare 10 minuti in più a ridere e scherzare.

Quando sei con tuo figlio tutto il resto può tranquillamente passare in secondo piano. I piatti li laverai dopo e il bucato può aspettare quella mezz’ora. E vedrai che i sensi di colpa riguardanti il tempo che passi con i tuoi bambini spariranno.
Cercare a tutti i costi di passare più tempo con i propri figli sapendo però di aver rinunciato a troppe cose, potrebbe instaurare strane situazioni di risentimento.
Fidati, anche i tuoi figli saranno più felici di passare mezz’ora con una mamma felice piuttosto che 3 ore con una mamma stressata che cerca a tutti i costi di fare l’impossibile.
Riorganizza la tua settimana #2
Capita però a volte che alcune mansioni di lavoro o di casa si siano già ridotte all’ultimo momento e non possono proprio più essere rimandate.
In questo caso cosa fare?
Prima di tutto spiega a tuoi figli che si tratta di un’eccezione e che non ci metterai molto. Sii molto specifica nel descrivere cosa hai bisogno di fare e vedrai che capiranno. Ma soprattutto mantieni la promessa. Se dici che ci vorrà mezz’ora, dopo mezz’ora stacca e dedicati a loro, che tu abbia finito davvero oppure no.
In secondo luogo potresti cercare di evitare che la situazione si ripeta riducendoti all’ultimo momento. In questo caso la cosa migliore da fare è cercare di organizzare la settimana in modo che tu possa gestire le cose senza rinunciare nè al tempo per te stessa, nè al tempo con i tuoi figli.
Separare il lavoro dalla famiglia? Facile a dirsi.. #3
Trovare l‘equilibrio casa-lavoro non è facile, ma è assolutamente possibile.
Siamo esseri umani e se sei particolarmente stressata a lavoro, può succedere che tu abbia meno pazienza anche a casa. E viceversa.
Se non riesci a separare il lavoro dalla famiglia, non c’è ragione di sentirsi in colpa. Provaci il più possibile, ma il riconoscere di non essere sempre in grado di staccare, ti aiuterà a concederti un po’ di grazia. E soprattutto ti permetterà di rendertene conto e spiegare ai tuoi bambini che “anche mamma ha le sue giornate no”. E dovranno imparare a conviverci.
D’altronde siamo fatte di carne, ossa, anima e cuore 🙂 non siamo macchine perfette. A differenza delle aspettative che altri potrebbero avere o che spesso ci auto-imponiamo, cercare di sembrare sempre perfette non è la soluzione giusta per nessuno.
I sensi di colpa lasciano davvero il tempo che trovano
Per concludere non posso che sottolineare l’importante differenza fra il “lasciare spazio per migliorare” e “perdere tempo a rimuginare su ciò che è stato”.

Quando dico “elimina i sensi di colpa” di sicuro non intendo che dall’oggi al domani ti devi sentire onnipotente. C’è sempre spazio per migliorare e, il crescere insieme ai nostri figli, è parte integrante dell’essere genitori. Quindi ogni tanto ci sta farsi un esame di coscienza e capire dove si può fare meglio (che serve anche da ottimo esempio per i nostri figli).
Ma sprecare il nostro prezioso e già molto ridotto tempo di mamme lavoratrici a sentirci eccessivamente in colpa per la vita o le scelte che facciamo, direi che non ha proprio senso. Sei d’accordo?
Come si suol dire “abbiamo ben altro a cui pensare” 🙂
Quindi diamo il giusto peso alle cose e impariamo prima di tutto ad accettarci per le mamme stupende che siamo. Ti assicuro che i tuoi figli lo fanno già.
Vai alla grande mama!! 🙂